Schema della didattica

22 ottobre 2018

 

Autocontrollo: filosofia, scienze cognitive e linguaggio

 

La prima giornata si concentra sugli aspetti di base dell’autocontrollo (dalle analisi concettuali sviluppate nel dibattito filosofico ai modelli teorici dell’autocontrollo oggi discussi nelle scienze cognitive)
e sul rapporto tra linguaggio, azione e condotte umane ma con costanti riferimenti ai disturbi del comportamento e alle dipendenze e alla clinica delle dipendenze in particolare.

 

Ore 10.00-13.30: Questioni filosofiche, etiche e modelli di spiegazione dell’autocontrollo nelle scienze cognitive

  • Mario De Caro, Università di Roma Tre - L’autocontrollo. Questioni filosofiche ed etiche
  • Massimo Marraffa, Università di Roma Tre - I modelli di spiegazione dell’autocontrollo nelle scienze cognitive
  • Stefano Canali, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati - SISSA - Trieste - Autocontrollo e disturbi del comportamento. Il caso delle dipendenze

 

Ore 14.00-17.30: Linguaggio, azione e condotte umane

  • Francesco Ferretti, Università di Roma Tre - Sé narrativo, azioni e regolazione della condotta
  • Isabella Poggi e Francesca D’Errico, Università di Roma Tre - Influenzare l’altro con le emozioni e la comunicazione multimodale
  • Stefano Canali, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati - SISSA - Trieste - Il racconto delle dipendenze in prima persona 

 

Partecipano alla discussione delle sessioni mattutina e pomeridiana:

 

  • Mauro Dorato, Università di Roma Tre
  • Rossella Guerini, Università di Roma Tre
  • Onofrio Casciani, Azienda Sanitaria Locale Roma 1 e SITD

 

23 ottobre 2018

 

Linguaggio, autocontrollo e cambiamento: il modello del colloquio motivazionale

La seconda giornata è di taglio soprattutto pratico, volta a fornire strumenti operativi e ad addestrare nuove competenze comunicative per chi lavora in clinica, nell’ambito educativo e per chi - più in generale - abbia intenzione apprendere uno stile comunicativo collaborativo e più in grado di supportare i processi cognitivi e motivazionali orientati al cambiamento. In quest’ultima giornata si proporranno gli strumenti concettuali e pratici, le abilità del colloquio motivazionale, con simulazioni ed esercizi che si alterneranno a momenti di spiegazione dei meccanismi neurocognitivi alla base di queste strategie linguistiche e di comunicazione che favoriscono il cambiamento. Verrà presentato un focus sul linguaggio e la comunicazione nella clinica dei disturbi del comportamento in generale e delle dipendenze in particolare, sul modo in cui significati, discorsi e stili comunicativi incidono sull’efficacia di un rapporto pedagogico o di un trattamento in clinica, sull’alleanza terapeutica, e sulla motivazione e le capacità di cambiamento di una persona che apprende o di un soggetto in cura.

Ore 10.00-13.30 e Ore 14.00-17.30

  • Valeria Zavan, Azienda Sanitaria Locale di Alessandria